Gluten free Alimenti a rischio
L’intolleranza al glutine è una reazione avversa dell’organismo quando vengono ingerite proteine presenti nel grano e in altri cereali come orzo e segale. Nelle persone affette da celiachia o sensibilità non celiaca al glutine, il consumo di queste proteine può causare seri problemi gastrointestinali e altri disturbi sistemici. Pertanto, l’attenzione agli alimenti che si consumano è fondamentale per evitare il glutine. Gli onigiri, una delle varianti di cibo giapponese più conosciute al mondo, sono principalmente realizzati con riso modellato in una forma triangolare o ovale e avvolto in alga nori. Anche se il riso è naturalmente privo di glutine, la preparazione degli onigiri prevede spesso l’uso di altri ingredienti che possono comportare un rischio di contaminazione da glutine.
Onigiri è gluten free?
Già dalla loro composizione principale, gli onigiri potrebbero sembrarti un alimento sicuro per chi deve seguire una dieta priva di glutine, dato che il riso stesso è un ingrediente naturalmente privo di glutine. Tuttavia, gli onigiri possono essere riempiti con una varietà di ingredienti quali salmone, tonno o prugne sottaceto (umeboshi), che tipicamente non costituiscono una minaccia. Il vero rischio di contaminazione deriva invece dalla salsa di soia o miscele di condimento che possono essere utilizzate per insaporire il riso o per la marinatura del pesce. La salsa di soia tradizionale contiene infatti grano e quindi non va consumata da chi ha una sensibilità al glutine. Per poter definire un onigiri realmente “gluten free”, è necessario assicurarsi che tutti gli ingredienti aggiuntivi siano stati verificati per essere esenti da contaminazioni.
Onigiri è adatto ad un celiaco?
In linea di massima, gli onigiri possono essere adattati per risultare sicuri per i celiaci scegliendo con cura gli ingredienti. Un alimento a base di riso e pesce non contiene naturalmente glutine, quindi questa base può essere considerata sicura. Tuttavia, come accennato, si deve eliminare la possibilità di contaminazione da glutine legata a salse e cibi elaborati. Optare per salsa di soia senza grano o evitare del tutto l’uso di condimenti potrebbe costituire una soluzione. Chi è affetto da celiachia dovrebbe prestare attenzione anche ai processi di lavorazione: qualora gli onigiri vengano preparati in una cucina dove viene lavorato regolarmente il grano, vi è un rischio di contaminazione crociata. Alternativamente, per evitare il rischio, può essere preferibile preparare gli onigiri autonomamente a casa, controllando tutti gli ingredienti utilizzati.
Onigiri è naturalmente privo di glutine?
Sì, il riso, ingrediente base dell’onigiri, è di per sé naturalmente privo di glutine. Questo è un grande vantaggio per coloro che devono evitare il glutine, in quanto il riso è un alimento versatile ed energetico che fornisce una buona dose di carboidrati salutari. Tuttavia, è essenziale considerare la contaminazione crociata, che può verificarsi quando cibi senza glutine vengono a contatto con ingredienti o superfici che contengono glutine durante la preparazione. Per preservarli come “gluten free”, gli onigiri devono essere preparati in un ambiente che resta troppo facilmente “contaminato” da ingredienti a base di glutine. Occorre prestare attenzione anche all’acquisto di alghe nori e condimenti. In un contesto di dieta sana e varia, gli onigiri rappresentano un’opzione potenzialmente sicura e nutriente per chi soffre di celiachia, se consumati con le dovute accortezze.